Cosè
il movimento ITALIA TRICOLORE?
Lassociazione-movimento
senza fini di lucro Italia Tricolore è stata
costituita alla luce del sole il 12 ottobre 1995 e regolarmente
registrata ai preposti organismi istituzionali.
Italia
Tricolore non è - e non sarà mai - un nuovo partito bensì
una nuova e inedita organizzazione storico-ideologico-culturale
che ha il fine di garantire la continuità storica di tutto il
popolo italiano.
Senza tessere di partito,
accoglie qualunque cittadino italiano anche se iscritto ad
altro movimento o partito o associazione purchè
non segrete, antinazionali o ad organizzazioni e gruppi
sovvertitrici lordine costituito.
Il movimento Italia
Tricolore è nato dallesigenza di superare le vecchie
concezioni partitocratiche ottocentesche del liberal-capitalismo
e del marxismo-comunismo che in perenne lotta e
contrapposizione tra loro, in oltre centocinquantanni,
hanno prodotto quella suddivisione sociale e politica che tanti
danni ha causato alla nostra Comunità.
Pertanto Italia
Tricolore non è collocabile in alcuna delle fazioni destra
/ centro / sinistra bensì - proprio per
lesplicita omnicomprensiva denominazione - le ricomprende e
rappresenta tutte senza distinzione alcuna ponendosi cioè al di
fuori e al di sopra e delle parti e delle fazioni.
Italia
Tricolore, rappresentando il superamenrto di tali vetuste
concezioni partitiche non prevede perifericamente gerarchie
partitocratiche o burocratiche per cui gli organi direttivi
previsti sono il Fondatore Nazionale e lEsecutivo
Consigliare.
Il simbolo del
movimento Italia Tricolore è costituito da un figura
circolare dellItalia su fondo tricolore, verde, bianco e
rosso, recante attorno al bordo la scritta «ITALIA» e in
quello inferiore la scritta «TRICOLORE».
Il marchio editoriale
è invece costituito da un fascio littorio etrusco in
quanto primitivo emblema di unità, equilibrio e giustizia della
prima grande Civiltià Italica trimillenaria.
Organo di
informazione e formazione del movimento Italia Tricolore
è la rivista quindicinale ITALIA TRICOLORE PER LA TERZA
REPUBBLICA che già opera, dal febbraio 1992, in campo
storico-ideologico-culturale.
Si riporta
integralmente lart.1 dello Statuto del movimento Italia
Tricolore:
«Italia
Tricolore è una organizzazione culturale, ideologica, sociale e
politica, dominata dalla trimillenaria Italica concezione spiritualistica
e anti-individualistica della vita regolata dalla libertà
degli interessi equamente conciliati, che ha il fine di garantire
la continuità storica di tutto il popolo italiano per adempiere
alla propria missione europea di civiltà, giustizia e progresso.
Italia Tricolore
difende la verità e la memoria storica nazionale, avversa le
vetuste concezioni partitocratiche ottocentesche del
favoritismo, del clientelismo e del ladrocinio proliferate
mediante la suddivisione politica e sociale sinistra
/ centro / destra, e pone
come alternativa il principio della competenza professionale e il
valore della specificità tecnica ovvero lordinamento
organico delle categorie del lavoro del Popolo che è sovrano».
La sede
amministrativa del movimento Italia Tricolore è la
Redazione della rivista ITALIA TRICOLORE PER LA TERZA
REPUBBLICA: Corso Garibaldi n.148 - 48022 LUGO (Ravenna) -
Telefono 0545-32430 (segreteria telefonica) - TeleFAX: 0545.210448
- e-mail: studio@italia-tricolore.it/
Perchè
«ITALIA TRICOLORE»?
Perchè
«PER LA TERZA REPUBBLICA»?
ITALIA TRICOLORE
è nata dalla necessità di portare in alto il nome della nostra
Patria ITALIA e di tornare a riappropriarsi dellimperituro
TRICOLORE come insegna dominante.
La denominazione
Italia Tricolore non è nuova: il primo nome che la
compone è trimillenario, il secondo termine è bicentenario, ma
non vi è divario tra essi. Benchè la loro simbiosi editoriale
risalga formalmente al febbraio 1992, ha avuto origine dalla
sintesi degli ideali e delle ragioni per le quali nei secoli
scorsi i nostri Compatrioti immolarono sofferenza, sangue
e vite umane.
ITALIA
Il nome «Italia»
è il principio e linsegna che ha guidato, sorretto,
incitato le nostre popolazioni mediterranee in tremila anni di
lotte, sofferenze, conquiste sociali, scientifiche e politiche.
Esso perciò è eterno, immutabile e sintetizza e rappresenta
tutti gli elementi storici la cui unione le hanno dato forma,
anima e la ragione dellesistenza di ogni proprio abitatore.
Ecco perchè «ITALIA»
è stato il primo nome dato alla nuova organizzazione.
TRICOLORE
Il termine «TRICOLORE»
rappresenta e sintetizza le antiche e gloriose selezioni
cromatiche della luce che avevano preconizzato e annunziato ai
nostri Italici popoli, durante i secoli della propria storia, le
sublimi virtù artistiche, sacrificali e spirituali della natura,
ed accompagnato e contrassegnato le gesta, le glorie e gli
eroismi militari e civili delle nostre Italiche Civiltà.
TRICOLORE è
pertanto simbolo di indipendenza, unità e indivisibilità e
perciò è stato il più adatto ad essere coniugato al nome
ITALIA.
Perciò «ITALIA
TRICOLORE» è il nome dato alle nostre diverse ma tra loro
affini organizzazioni:
- la rivista
quidicinale ITALIA TRICOLORE PER LA TERZA REPUBBLICA che si
pubblica ininterrottamente dal 1992 con progressi editoriali di
anno in anno (dalle 8 pagine per ogni numero dei primi anni si è
passati alle attuali 32 pagine per ogni numero);
- lassociazione/movimento
senza fini di lucro ITALIA TRICOLORE, che è proprietaria e
redattrice della rivista ITALIA TRICOLORE PER LA TERZA REPUBBLICA;
- lImpresa
editrice ITALIA TRICOLORE che cura limpaginazione, la
stampa e la diffusione della medesima rivista e pubblica libri,
saggi e altre pubblicazioni di carattere storico.
- lo Studio
bibliografico, artistico e antiquario ITALIA TRICOLORE che tratta
libri rari e introvabili, opere d'arte e oggetti d'antiquariato e
da collezionismo.
CONTRASSEGNI
Il simbolo
dellassociazione/movimento ITALIA TRICOLORE è
costituito da una figura circolare geografica dellItalia su
fondo tricolore, verde, bianco e rosso, recante attorno al bordo
superiore la scritta «ITALIA» ed in quello inferiore la scritta
«TRICOLORE»;
Il marchio
dellimpresa editrice ITALIA TRICOLORE è il fascio littorio
etrusco (stilizzato) composto da dodici verghe avente alla
propria sommità una scura/ascia bipenne, in quanto primitivo
emblema di unità, equilibrio e giustizia della prima grande
Civiltà Italica trimillenaria;
La bandiera di
ITALIA TRICOLORE è il tricolore nazionale italiano: verde,
bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni con al
centro il simbolo o il marchio del movimento.
PER LA TERZA
REPUBBLICA
Il sottotitolo
parte integrante della testata della rivista «ITALIA TRICOLORE
PER LA TERZA REPUBBLICA» rimarrà tale fino al sorgere della
terza «Repubblica Italiana» la cui nascita auspichiamo
coerentemente dal 1992.
Ciò non
significa affatto e per nulla approvare o pur soltanto vedere con
simpatia alla storia passata di codesta seconda «Repubblica
Italiana» partitocratica-sindacatocratica e quindi tangentocratica.
Al contrario dopo averne constatato la negatività, dovuta
prevalentemente alla contrapposizione dellegoismo
clientelare e demagogismo disfattista di tutti i partiti politici;
ed altresì nellaver precedentemente constatato la
negatività di qualunque regime monarchico dinastico-massonico,
per le mille ragioni illustrate in questi anni nella medesima
rivista, ne consegue che la forma repubblicana più pura e
congrua a governare la nostra Patria è quella meritocratica
corporativa, come peraltro dimostrò brillantemente per ben
cinque secoli la 1ª «Repubblica Romana».
Principio
fondamentale della terza «Repubblica Italiana» dovrà pertanto
essere la democrazia (nonostante tale termine sia stato quasi
sempre stravolto, inapplicato e usurpato soprattutto in questi
ultimi 50 anni) coniugata indissolubilmente alla meritocrazia.
Non ci può essere effettiva democrazia se si pongono alla base
possibili disuguaglianze, privilegi castali e dinastici o pretese
unzioni divine perchè la Storia dimostra che, prima
o poi, sfociano sempre in totalitarismi, usurpazioni o tirannie.
Qualunque regime monarchico,
dinastico o aristocratico tende a generare
privilegi, usurpazioni e anarchia, mentre il regime Repubblicano
partecipativo, democratico-meritocratico e apartitocratico
è quello che più garantisce libertà di associazione,
rappresentatività elettiva e concordia sociale se retto da
uomini capaci e virtuosi.
La nuova
Costituzione della futura terza «Repubblica Italiana» dovrà
pertanto contenere quelle norme di incompatibilità e divieto per
tutti coloro che fanno parte di associazioni segrete, massoniche
o monarchiche.
Infine cadere nel
tranello del linguaggio partitocratico antifascista, parlando di
prima Repubblica nei confronti di codesta
cinquantennale «Repubblica Italiana» (non affatto partecipativa
ma partitocratica, clientelare
e financo ladrona), non appare soltanto una
dimenticanza storica ma diventa anche un atto di piaggeria, di
riconoscimento e di approvazione che calpesta e irride allinconfutabile
importanza storica che ebbe e che avrà sempre la reale prima «Repubblica
SOCIALE Italiana» 1943-45, come abbiamo dimostrato anche
col recente Calendario della Civilità repubblicanae
come evidenziano mille altri elementi e documenti storici.
La terza «Repubblica
Italiana» dovrà quindi essere democratico-meritocratico-corporativa
ovvero compiutamente sociale e partecipativa.